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Gianni Spreafico
Falchetto
 
Italy
168 Posts |
Posted - 31/10/2012 : 14:27:35
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Se fosse una panzana non avresti assicurato te e la tua famiglia.
La panzana é l'assicurazione dell'AeCI e son d'accordo con te e mi trovi ancora più d'accordo di non fare arrivare baiocchi all'AeCI.
L'AeCI serve solo ai piloti che necessitano di tessera FAI per gare Europee o Mondiali, ma per fare le gare in Italia credo che si potrebbe farne a meno; non ho trovato scritto da nessuna parte l'obbligo della tessera FAI per partecipare ad una gara italiana. Marina che é addentro la FAI e l'IGC ci potrebbe confermare tutto ciò. Molti Club preferiscono piegarsi a 90° ed ingoiare il resto, ma non scontrarsi con il barone commissario, pena ritorsioni, piuttosto che indagare sulla realtà dell'obbligo di avere la tessera FAI. Per le insegne FAI ad esempio é stato appurato che non é necessaria.
I Club, se hanno le palle, non hanno che sfederarsi e trasformarsi in associazioni sportive come alcuni hanno già saggiamente fatto, risparmierebbero molti euri a favore dell'attività dell'associazione.
Tra di voi ci sono molti sostenitori dell'AeCI, ma mi piacerebbe sapere dove sono, allo stato attuale, i vantaggi di essere sostenitori e federati (a parte le poltrone per alcuni leccapiedi).
quote: Originally posted by orsica
Gianni Spreafico,
per favore piantala di dire che l'assicurazione vita è un dovere morale: è una panzana bella e buona.
Io ho assicurato la mia famiglia in altro modo e molto meglio e non mi interessa nulla la Vs. assicurazione con la tessera FAI. Moralmente mi sento molto a posto.
Non so neanche chi si è arrogato il diritto etico di imporre una cosa simile (ben diverso è il discorso della responsabilità civile verso terzi). Evidentemente qualcuno che temeva ritorsioni in questi tempi assurdi.
Aggiungo: sarebbe, quello si', un obbligo morale non far arrivare piu' neanche un baiocco all'AeCI dopo che abbiamo visto tutti come impiegano il denaro pubblico.
Ciao
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Gianni Spreafico
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ale_udine
Pulcino

Italy
72 Posts |
Posted - 31/10/2012 : 15:32:43
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Scusa Cool ma non ho capito bene cosa intendi: vuoi dire che secondo te sono meglio le regole OLC-CID o convieni con me che sono meglio le CIDVV? (a parte tutto il resto) Alessandro
quote: Originally posted by Coolwind
Ale, mi pare che ultimamente le "regole" cid si erano ulteriormente complicate, con dei moltiplicatori parziali se il tema non era stato completato. Per l'assicurazione, io ho la mia infortuni, che costa oltre 700 euro, e per fare la FAI non va bene perchè dovrei comprare comunque la loro.
Il costo di partecipazione al CID , Gianni!, non è di 25 euro. Fai bene i conti e includici l'assicurazione del tutto inutile per molti di noi. Per questo motivo il CID non rappresenta il volo di distanza in italia, dal 2012 .
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mari
Falchetto
 
Italy
163 Posts |
Posted - 31/10/2012 : 19:29:57
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Ciao Gianni,
Confermo a te a tutti che la tessera FAI è obbligatoria per qualsiasi gara inserita su un calendario nazionale, in Italia come in qualsiasi altro Paese membro della FAI.
Marina
Q
quote: Originally posted by Gianni Spreafico
Se fosse una panzana non avresti assicurato te e la tua famiglia.
La panzana é l'assicurazione dell'AeCI e son d'accordo con te e mi trovi ancora più d'accordo di non fare arrivare baiocchi all'AeCI.
L'AeCI serve solo ai piloti che necessitano di tessera FAI per gare Europee o Mondiali, ma per fare le gare in Italia credo che si potrebbe farne a meno; non ho trovato scritto da nessuna parte l'obbligo della tessera FAI per partecipare ad una gara italiana. Marina che é addentro la FAI e l'IGC ci potrebbe confermare tutto ciò. Molti Club preferiscono piegarsi a 90° ed ingoiare il resto, ma non scontrarsi con il barone commissario, pena ritorsioni, piuttosto che indagare sulla realtà dell'obbligo di avere la tessera FAI. Per le insegne FAI ad esempio é stato appurato che non é necessaria.
I Club, se hanno le palle, non hanno che sfederarsi e trasformarsi in associazioni sportive come alcuni hanno già saggiamente fatto, risparmierebbero molti euri a favore dell'attività dell'associazione.
Tra di voi ci sono molti sostenitori dell'AeCI, ma mi piacerebbe sapere dove sono, allo stato attuale, i vantaggi di essere sostenitori e federati (a parte le poltrone per alcuni leccapiedi).
quote: Originally posted by orsica
Gianni Spreafico,
per favore piantala di dire che l'assicurazione vita è un dovere morale: è una panzana bella e buona.
Io ho assicurato la mia famiglia in altro modo e molto meglio e non mi interessa nulla la Vs. assicurazione con la tessera FAI. Moralmente mi sento molto a posto.
Non so neanche chi si è arrogato il diritto etico di imporre una cosa simile (ben diverso è il discorso della responsabilità civile verso terzi). Evidentemente qualcuno che temeva ritorsioni in questi tempi assurdi.
Aggiungo: sarebbe, quello si', un obbligo morale non far arrivare piu' neanche un baiocco all'AeCI dopo che abbiamo visto tutti come impiegano il denaro pubblico.
Ciao
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KarmaGianni
Aquilotto
  
Italy
283 Posts |
Posted - 31/10/2012 : 19:30:00
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La questione regole è assolutamente irrilevante. Chi fa un bel volo per il CID lo invia al personale preposto (capacissimo e ben addestrato, e per di più volontario) in Acao e secondo le ferree regole che sono in vigore, gratis e molto velocemente, riceve il controllo, la validazione, il punteggio e la pubblicazione di volo e risultato. SeeYouCompe fa tutto il lavoro se ben settato in anticipo e le opzioni di regole ed handicap da applicare (se uno sa fare bene il suo "lavoro") sono praticamente infinite. Il pilota deve solo decollare col mezzo che gli sembra più idoneo, volare il tema dichiarato (o la percentuale maggiore), atterrare portando a casa la pellaccia, scaricare il file e mandarlo via email. Non ci vedo cose così complicate da poter pregiudicare la partecipazione o meno ad una competizione online. Tutto lo sbattimento viene fatto DOPOdagente che lo fa per passione. Il Pilota non deve spostarsi per l'Italia con auto e carrello,non deve trovare alloggio, iscriversi anche per soli pochi giorni al club ospitante, non deve prendere ferie o litigare con la moglie per i weekend buttati, non deve mettersi in fila per schieramenti o per i traini, litigare con giudici di gara o direttori per i temi assegnati. Distanza libera, giorni liberi, nessuno in termica a romperti le scatole...
Anni fa era normale fare foto a campanili e incroci, spedire negativi e rotoli di barografo in giro per l'Italia via posta, attendere anche mesi per avere una classifica ufficiale stampata da qualche parte, eppure la gente partecipava con entusiasmo. E se c'era da litigare con qualcuno o contestare qualcosa ci volevano mesi (MESI) di cartoline, lettere e raccomandate. Qualcosa è cambiato: se davvero riuscissimo a capire il PERCHE' (reale, senza false scuse) di questo mezzo fallimento, si potrebbe correre ai ripari per l'anno prossimo. L'unica soluzione è farsi dire il perchè chi ha fatto uno o più buoni voli (e sappiamo in molti in quasi tutti i club di chi si parla) ha deciso di non inviare il file alla valutazione. Per di più è stato appurato che i giudici di gara non possono mettere bocca sull'invasione degli spazi aerei e che perciò i risultati sportivi non vengono inficiati. Un motivo in meno, sicuramente... |
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mari
Falchetto
 
Italy
163 Posts |
Posted - 31/10/2012 : 20:07:01
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Per di più è stato appurato che i giudici di gara non possono mettere bocca sull'invasione degli spazi aerei e che perciò i risultati sportivi non vengono inficiati. Un motivo in meno, sicuramente...
Scusa, ma devo contraddirti.
L'IGC ha chiarito che la violazione di spazi aerei, anche dopo l'eventuale accensione del motore per fuoricampo virtuale, deve essere penalizzata. Ho l'email del Presidente IGC a conferma di quanto dico.
Anche se la prestazione sportiva è finita, il volo prosegue e il pilota ha l'obbligo di sottostare alle regole dell'aria, fino a quando non ha messo le ruote a terra.
In Italia non è stata recepita questa norma e purtroppo io non ho l'autorità per oppormi. |
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mari
Falchetto
 
Italy
163 Posts |
Posted - 31/10/2012 : 20:28:27
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Ecco di seguito il trafiletto del capitolo 8 della sezione generale del codice sportivo FAI dove c'è scritto che per rappresentare un aeroclub nazionale ad un evento FAI di prima categoria (mondiali, continentali, Grand Prix del mondo e World Air Games) o secondo categoria (quindi anche tutte le gare nazionali iscritte al Ranking List IGC), o per reclamare un record, è necessario avere la tessera sportiva FAI. Ciao Marina
A citizen of a country may be issued with a FAI Sporting Licence to represent the NAC of that country in First Category sporting events, and to participate in Second Category sporting events, and in other FAI activities such as record attempts |
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Gianni Spreafico
Falchetto
 
Italy
168 Posts |
Posted - 31/10/2012 : 20:40:31
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Marina, se le gare non sono iscritte al Ranking ? Ma sono considerate campionato italiano ? sono di 2° cat. ? In sostanza: per il CID (campionato italiano di distanza) potrebbe non essere necessaria la FAI ? C'é modo di aggirare il problema ?
quote: Originally posted by mari
Ecco di seguito il trafiletto del capitolo 8 della sezione generale del codice sportivo FAI dove c'è scritto che per rappresentare un aeroclub nazionale ad un evento FAI di prima categoria (mondiali, continentali, Grand Prix del mondo e World Air Games) o secondo categoria (quindi anche tutte le gare nazionali iscritte al Ranking List IGC), o per reclamare un record, è necessario avere la tessera sportiva FAI. Ciao Marina
A citizen of a country may be issued with a FAI Sporting Licence to represent the NAC of that country in First Category sporting events, and to participate in Second Category sporting events, and in other FAI activities such as record attempts
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Gianni Spreafico
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mari
Falchetto
 
Italy
163 Posts |
Posted - 31/10/2012 : 20:45:02
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Secondo me sì, basta non chiamarlo "campionato". Ripeto, Gianni, secondo me bisogna avere un approccio realistico al problema. Se l'offerta non soddisfa i piloti, allora è meglio proporre qualcosa di diverso, più fruibile, più semplice.
quote: Originally posted by Gianni Spreafico
Marina, se le gare non sono iscritte al Ranking ? Ma sono considerate campionato italiano ? sono di 2° cat. ? In sostanza: per il CID (campionato italiano di distanza) potrebbe non essere necessaria la FAI ? C'é modo di aggirare il problema ?
quote: Originally posted by mari
Ecco di seguito il trafiletto del capitolo 8 della sezione generale del codice sportivo FAI dove c'è scritto che per rappresentare un aeroclub nazionale ad un evento FAI di prima categoria (mondiali, continentali, Grand Prix del mondo e World Air Games) o secondo categoria (quindi anche tutte le gare nazionali iscritte al Ranking List IGC), o per reclamare un record, è necessario avere la tessera sportiva FAI. Ciao Marina
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Coolwind
Moderator
    
Italy
8957 Posts |
Posted - 31/10/2012 : 22:29:17
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Personalmente, Ale, ritengo che la semplicità sia indispensabile per allargare la base di partecipanti, e di conseguenza non ci sia storia tra OLC e qualsiasi altra gara. Meglio una regola chiara, semplice, ma magari non perfetta, che 10 regole astruse, incomprensibili o di difficile applicazione, per quanto (nel nostro caso molto poco probabilmente) perfette. Quindi OLC a tutti i costi, per me.
Mari e Gianni, il campionato ufficiale non ha ragione di esistere nel 2013 con il numero di partecipanti del 2012. Però un privato o un gruppo di liberi cittadini puo chiamare come piu gli garba una classifica, e noi la possiamo chiamare campionato italiano. Ditemi voi cosa cambia, concretamente, per chi la fa, a parte risparmiare 2 o 300 euro.
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bozz
Pulcino

Italy
18 Posts |
Posted - 31/10/2012 : 22:55:07
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quote: Ripeto, Gianni, secondo me bisogna avere un approccio realistico al problema. Se l'offerta non soddisfa i piloti, allora è meglio proporre qualcosa di diverso, più fruibile, più semplice.
Ciao Marina, sei guarita ? Io non credo che il volo di distanza interessi solo a pochi piloti; vedo invece tanto entusiasmo nel praticarlo.
Sarebbe un peccato non fosse riconosciuto da un campionato.
E se proprio lo si vuole eliminare...pazienza. Per quanto mi riguarda continuero' a volare come sempre con la soddisfazione serale ( a volte) per un bel volo e la curiosita' di vedere chi e come quel giorno ha fatto meglio.
La scarsa adesione al CID "ufficiale" e' stata a mio avviso dettata solo dalla scarsa conoscenza dei piu' sul come e dove inviare i files.
Penso non sia il problema di avere o non avere la tessera FAI , ce l'hanno tutti o quasi.
Ora basta, per quest'anno ho gia' disturbato il Forum a sufficienza
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Bozz |
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mari
Falchetto
 
Italy
163 Posts |
Posted - 01/11/2012 : 09:13:58
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No, Paolo, forse mi sono spiegata male. Il volo di distanza interessa eccome!! Dal mio punto di vista è il "vero" volo a vela, in fondo gli alianti sono fatti proprio per veleggiare.
Però sono d'accordo con l'altro Paolo, le regole devono essere semplici, chiare e, soprattutto, poche.
L'ACAO ha lavorato tanto per organizzare questo campionato e credo che anche per loro sia frustrante vedere un'adesione così scarsa, quindi qualcosa si deve fare.
C'è poi un particolare, che però ha un suo peso. Se una gara è inserita sul calendario ufficiale, l'AeCI da un contributo in denaro al cub che l'organizza. Non parliamo di grandi cifre, ma è comunque un piccolo incentivo.
Se la gara non è in calendario, c'è il vantaggio che non richiede la tessera FAI, questo contributo non può essere erogato, quindi il tutto andrebbe fatto da volontari, che in Italia è una razza ormai in via di estinzione....
Ciao Marina
quote: Originally posted by bozz
quote: Ripeto, Gianni, secondo me bisogna avere un approccio realistico al problema. Se l'offerta non soddisfa i piloti, allora è meglio proporre qualcosa di diverso, più fruibile, più semplice.
Ciao Marina, sei guarita ? Io non credo che il volo di distanza interessi solo a pochi piloti; vedo invece tanto entusiasmo nel praticarlo.
Sarebbe un peccato non fosse riconosciuto da un campionato.
E se proprio lo si vuole eliminare...pazienza. Per quanto mi riguarda continuero' a volare come sempre con la soddisfazione serale ( a volte) per un bel volo e la curiosita' di vedere chi e come quel giorno ha fatto meglio.
La scarsa adesione al CID "ufficiale" e' stata a mio avviso dettata solo dalla scarsa conoscenza dei piu' sul come e dove inviare i files.
Penso non sia il problema di avere o non avere la tessera FAI , ce l'hanno tutti o quasi.
Ora basta, per quest'anno ho gia' disturbato il Forum a sufficienza
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Gianni Spreafico
Falchetto
 
Italy
168 Posts |
Posted - 01/11/2012 : 10:59:03
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Marina il contributo va al Club e i volontari, a gratis, organizzano e lavorano per il campionato......quindi bisogna solo trovare dei volontari. Utilizzate regole semplici (la bozza di nuovo regolamento era già pronta) ed appoggiatevi all'OLC che però vuole 4 € a partecipante. Per esperienza personale diventa difficile gestire la richiesta dei 4 € mentre il controllo della FAI é laborioso ma fattibile. (Come FIVV, me n'ero occupato per la prima edizione).
Le 2 cose però si mordono la coda, se non é un campionato non ricevi contributi che potresti usare per pagare l'OLC, ma se vuoi fare un campionato ci vuole la FAI e pochi saranno i partecipanti, oltre alla grande difficoltà del controllo della FAI senza fare una preiscrizione al OLC-CID come facemmo con la FIVV fornendo noi la lista degli iscritti entro il 1 Marzo.
La soluzione per ottenere un buon numero di partecipanti, rimane é quella adottata dalla FIVV successivamente: Tutti iscritti a gratis senza FAI ma qualcuno deve pagare all'OLC i 4 € e anche se non si chiama Campionato, ma chi se ne frega.
La mia proposta é che visto che é l'AeCI che non vuole più la FIVV che pagava l'OLC, che si accolli il costo della partecipazione all'OLC-CID per tutti gli Italiani, in cambio avrà il logo pubblicato sul sito e potrebbe essere una mossa per ricucire gli sgarbi fatti ai volovelisti con la speranza che la decisone rimanga anche in futuro.
Non so cosa succederà per il 2012. Come avrai saputo, l'OLC, che ha fatto la classifica OLC-CID 2012 di sua iniziativa, oggi chiede a chi mandare il conto. Se nessuno gli darà 4 € a partecipante sai che figura che ci fa l'Italia ! L'AeCI spreca tanti soldi in stupidaggini, orologi, festini ecc. mentre 1500 € per l'OLC sarebbero ben spesi, oggi e per i prossimi anni.
Marina proponilo a Tomasi che é amico del barone verde.
quote: Originally posted by mari
No, Paolo, forse mi sono spiegata male. Il volo di distanza interessa eccome!! Dal mio punto di vista è il "vero" volo a vela, in fondo gli alianti sono fatti proprio per veleggiare.
Però sono d'accordo con l'altro Paolo, le regole devono essere semplici, chiare e, soprattutto, poche.
L'ACAO ha lavorato tanto per organizzare questo campionato e credo che anche per loro sia frustrante vedere un'adesione così scarsa, quindi qualcosa si deve fare.
C'è poi un particolare, che però ha un suo peso. Se una gara è inserita sul calendario ufficiale, l'AeCI da un contributo in denaro al cub che l'organizza. Non parliamo di grandi cifre, ma è comunque un piccolo incentivo.
Se la gara non è in calendario, c'è il vantaggio che non richiede la tessera FAI, questo contributo non può essere erogato, quindi il tutto andrebbe fatto da volontari, che in Italia è una razza ormai in via di estinzione....
Ciao Marina
quote: Originally posted by bozz
quote: Ripeto, Gianni, secondo me bisogna avere un approccio realistico al problema. Se l'offerta non soddisfa i piloti, allora è meglio proporre qualcosa di diverso, più fruibile, più semplice.
Ciao Marina, sei guarita ? Io non credo che il volo di distanza interessi solo a pochi piloti; vedo invece tanto entusiasmo nel praticarlo.
Sarebbe un peccato non fosse riconosciuto da un campionato.
E se proprio lo si vuole eliminare...pazienza. Per quanto mi riguarda continuero' a volare come sempre con la soddisfazione serale ( a volte) per un bel volo e la curiosita' di vedere chi e come quel giorno ha fatto meglio.
La scarsa adesione al CID "ufficiale" e' stata a mio avviso dettata solo dalla scarsa conoscenza dei piu' sul come e dove inviare i files.
Penso non sia il problema di avere o non avere la tessera FAI , ce l'hanno tutti o quasi.
Ora basta, per quest'anno ho gia' disturbato il Forum a sufficienza
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Gianni Spreafico
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mari
Falchetto
 
Italy
163 Posts |
Posted - 01/11/2012 : 11:36:44
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Sì Gianni, lo farò senz'altro Grazie Marina
quote: Originally posted by Gianni Spreafico
Marina il contributo va al Club e i volontari, a gratis, organizzano e lavorano per il campionato......quindi bisogna solo trovare dei volontari. Utilizzate regole semplici (la bozza di nuovo regolamento era già pronta) ed appoggiatevi all'OLC che però vuole 4 € a partecipante. Per esperienza personale diventa difficile gestire la richiesta dei 4 € mentre il controllo della FAI é laborioso ma fattibile. (Come FIVV, me n'ero occupato per la prima edizione).
Le 2 cose però si mordono la coda, se non é un campionato non ricevi contributi che potresti usare per pagare l'OLC, ma se vuoi fare un campionato ci vuole la FAI e pochi saranno i partecipanti, oltre alla grande difficoltà del controllo della FAI senza fare una preiscrizione al OLC-CID come facemmo con la FIVV fornendo noi la lista degli iscritti entro il 1 Marzo.
La soluzione per ottenere un buon numero di partecipanti, rimane é quella adottata dalla FIVV successivamente: Tutti iscritti a gratis senza FAI ma qualcuno deve pagare all'OLC i 4 € e anche se non si chiama Campionato, ma chi se ne frega.
La mia proposta é che visto che é l'AeCI che non vuole più la FIVV che pagava l'OLC, che si accolli il costo della partecipazione all'OLC-CID per tutti gli Italiani, in cambio avrà il logo pubblicato sul sito e potrebbe essere una mossa per ricucire gli sgarbi fatti ai volovelisti con la speranza che la decisone rimanga anche in futuro.
Non so cosa succederà per il 2012. Come avrai saputo, l'OLC, che ha fatto la classifica OLC-CID 2012 di sua iniziativa, oggi chiede a chi mandare il conto. Se nessuno gli darà 4 € a partecipante sai che figura che ci fa l'Italia ! L'AeCI spreca tanti soldi in stupidaggini, orologi, festini ecc. mentre 1500 € per l'OLC sarebbero ben spesi, oggi e per i prossimi anni.
Marina proponilo a Tomasi che é amico del barone verde.
quote: Originally posted by mari
No, Paolo, forse mi sono spiegata male. Il volo di distanza interessa eccome!! Dal mio punto di vista è il "vero" volo a vela, in fondo gli alianti sono fatti proprio per veleggiare.
Però sono d'accordo con l'altro Paolo, le regole devono essere semplici, chiare e, soprattutto, poche.
L'ACAO ha lavorato tanto per organizzare questo campionato e credo che anche per loro sia frustrante vedere un'adesione così scarsa, quindi qualcosa si deve fare.
C'è poi un particolare, che però ha un suo peso. Se una gara è inserita sul calendario ufficiale, l'AeCI da un contributo in denaro al cub che l'organizza. Non parliamo di grandi cifre, ma è comunque un piccolo incentivo.
Se la gara non è in calendario, c'è il vantaggio che non richiede la tessera FAI, questo contributo non può essere erogato, quindi il tutto andrebbe fatto da volontari, che in Italia è una razza ormai in via di estinzione....
Ciao Marina
quote: Originally posted by bozz
quote: Ripeto, Gianni, secondo me bisogna avere un approccio realistico al problema. Se l'offerta non soddisfa i piloti, allora è meglio proporre qualcosa di diverso, più fruibile, più semplice.
Ciao Marina, sei guarita ? Io non credo che il volo di distanza interessi solo a pochi piloti; vedo invece tanto entusiasmo nel praticarlo.
Sarebbe un peccato non fosse riconosciuto da un campionato.
E se proprio lo si vuole eliminare...pazienza. Per quanto mi riguarda continuero' a volare come sempre con la soddisfazione serale ( a volte) per un bel volo e la curiosita' di vedere chi e come quel giorno ha fatto meglio.
La scarsa adesione al CID "ufficiale" e' stata a mio avviso dettata solo dalla scarsa conoscenza dei piu' sul come e dove inviare i files.
Penso non sia il problema di avere o non avere la tessera FAI , ce l'hanno tutti o quasi.
Ora basta, per quest'anno ho gia' disturbato il Forum a sufficienza
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Coolwind
Moderator
    
Italy
8957 Posts |
Posted - 01/11/2012 : 12:12:17
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Ma nessuno si è preso la briga di avvisare OLC che non era necessaria, e non sarebbe stata pagata, la gestione CID 2012? Oppure c'erano patti diversi, tipo un contratto per più anni, in essere?
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Gianni Spreafico
Falchetto
 
Italy
168 Posts |
Posted - 01/11/2012 : 13:52:41
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Coolwind, non siamo nati in un cestino...se ho scritto "di sua iniziativa" vuol dire che hanno deciso loro autonomamente.
quote: Originally posted by Coolwind
Ma nessuno si è preso la briga di avvisare OLC che non era necessaria, e non sarebbe stata pagata, la gestione CID 2012? Oppure c'erano patti diversi, tipo un contratto per più anni, in essere?
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Gianni Spreafico
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